Il rifugio della poesia

mercoledì, settembre 27, 2006

L'orizzonte mio sei tu

Guardo il mondo da quassù

e la terra

ancora da quassù


Sotto di me c'è tutto

eppure

non distinguo la terra

dal mare

e il mare

dal cielo

perché l'orizzonte mio sei tu


Sempre lì

sospesa a mezz'aria

tra l'ascesa

e la caduta


Sempre lì

ad osservare il mondo

dall'interno

dal profondo


Andrea Alfani