Il rifugio della poesia

venerdì, novembre 17, 2006

Naufragio in una grotta

Era una notte buia e tempestosa

la nave ondeggiava

come al vento una foglia

tutti i marinai ad ammainar le vele

su quei pali come bandiere


Ed io a poppa per non far affogare

la fanciulla in alto mare

- Tirati su con le tue mani generose. -

attaccati all'appiglio

e per te ci saranno solo rose

- Aggrappati allo scoglio. -

perché di spuma la faccia ti voglio


E se poi non ti basta rimanere a galla

- Vai giù e stringi forte i denti. -

allora sentirai l'acqua salmastra alla gola

- Fa sospiri più profondi. -


La grotta sottomarina è il rifugio

per un naufragio dolce e salato


Andrea Alfani