Il rifugio della poesia

domenica, ottobre 29, 2006

Farò di te il giardino di me

Come neve

mi poserò delicatamente su di te


E quando ti avrò avvolto

come distesa bianca e pianeggiante

accenderò un bel fuoco

per scaldarti e non farti più gelare


Se qualche rovo spunterà qua e là casuale

lo costringerò a fiorire

oppure per sempre a perire


E se i fiori non diverranno frutti

sarà il segno dell'amore

che di me butti


Andrea Alfani